Asia,  Maldive

Visit Maldives Storytellers’ Conference 2023

La nostra prima volta alle Maldive non poteva essere più epica! Dal 29 maggio al 3 giugno abbiamo vissuto un’esperienza indimenticabile in un paradiso terrestre.

Ma partiamo dall’inizio: come abbiamo fatto a partecipare alla Visit Maldives Storytellers’ Conference 2023?

L’Ente del Turismo delle Maldive aveva lanciato alcuni mesi prima, un concorso nel quale si chiedeva di realizzare un video basato su questo tema: “La tua vacanza da sogno alle Maldive”

Ovviamente non ci siamo fatti sfuggire l’occasione e abbiamo mandato subito la nostra candidatura, perché da sempre andare alle Maldive è stato uno dei nostri sogni. Le spiagge paradisiache, i colori, l’acqua cristallina, la fauna sottomarina sono tutti elementi che contraddistinguono queste isole come destinazione che meglio rappresenta nella nostra immaginazione il paradiso.

La Conferenza alla quale abbiamo partecipato è stata il più grande incontro di creators, influencer, giornalisti, blogger e speakers d’eccellenza provenienti da tutto il mondo; con i piedi nella sabbia abbiamo ascoltato argomenti legati alla sostenibilità, al turismo responsabile, alla cultura locale, a come le nostre azioni possono influire positivamente su una destinazione oltre alla potenza dello storytelling capace di raccontare la bellezza di queste isole.

Ascoltare i discorsi degli speaker ci ha fatto capire che il turismo non è solo un viaggio, non significa solo scattare foto ma citando le parole di Vikas Swarup: “si tratta di creare esperienze significative, formare connessioni, il turismo non è solo luoghi ma costruzioni di ponti con le persone e il miglior modo per farlo è condividerne le storie”

Conoscere le esperienze di persone come Eleni Giokos, giornalista della CNN e Jessica Bongo, che ha viaggiato in tutti i 195 paesi del mondo è stato molto stimolante e arricchente.

A seguito della conferenza, ci sono state 3 sessioni legate a temi differenti: il primo gruppo ha partecipato alla piantagione e preservazione dei coralli, il secondo gruppo si è cimentato nella pesca e nella preparazione di piatti tipici maldiviani,  mentre il terzo gruppo ha scoperto l’artigianato tessile delle Maldive.

Noi eravamo nel secondo gruppo: la preparazione di piatti tipici insieme alla gente del posto utilizzando le loro materie prime ci ha permesso di costruire una bella connessione con il popolo maldiviano. Per la prima volta abbiamo anche assaggiato sashimi di tonno appena pescato, un’esperienza culinaria davvero autentica.

La giornata si è poi conclusa con una serata di gala che ci ha riunito di nuovo tutti.

Il giorno successivo siamo partiti per uno degli otto itinerari previsti per scoprire a diversità e la bellezza delle Maldive. Questi sono i bellissimi atolli che hanno accolto i diversi gruppi: Raa Atoll, Ari Atoll, Haa Alifu Laamu Atoll, Haa Dhaalu Atolls, Fuvahmulah, Kaafu Atoll, Vaavu Atoll e Addu Atoll.

Qui ogni gruppo ha fatto esperienze diverse a seconda delle particolarità che l’atollo offriva: snorkeling, immersioni con gli squali tigre, immersioni con lo squalo balena, tour culturali, tour culinari, picnic su banchi di sabbia, crociere al tramonto con i delfini…

Ogni gruppo ha avuto l’occasione di sperimentare tipologie di strutture differenti, dall’overwater di lusso alla guesthouse, dagli hotel sulle isole locali a quelli sulle isole private.

Noi abbiamo partecipato all’esperienza “Avventura in Ari” una regione straordinaria, dove abbiamo avuto l’opportunità di ammirare i suoi paesaggi lussureggianti, scoprire il lavoro e la vita dei locali e partecipare ad attività emozionanti come l’incontro con il gigante gentile del mare: lo squalo balena!

La nostra esperienza ad Ari

L’Atollo di Ari è situato a ovest di Malè ed è famoso per i suoi straordinari siti di immersioni e la sua natura lussureggiante; la sua superficie è così ampia da poter essere suddivisa in due distretti: North Ari e South Ari.

Le acque che scorrono in questa zona sono ricche di nutrimento, motivo per cui attraggono pesci di grandi dimensioni dal mare aperto. South Ari, infatti, è uno dei migliori siti al mondo per avvistare lo squalo balena (il pesce più grande del mondo, può superare i 12 metri di lunghezza).

Ad Alifu Dhaalu è presente il South Ari Marine Park, un parco marino molto speciale in quanto è l’unico sito di aggregazione di squali balena al mondo. Secondo gli esperti questo parco è vitale per la conservazione di squali maschi giovani.

 

Gli squali balena si possono avvistare con frequenza grazie alle escursioni organizzate dai resort, dedicate esclusivamente agli incontri con queste creature. Nuotare accanto a loro nel loro habitat naturale è un’esperienza emozionante e indelebile per i ricordi.

L’atollo di Ari ospita il più grande sistema solare galleggiante delle Maldive, che sfrutta la potenza del sole per generare energia rinnovabile.

Noi abbiamo alloggiato in una magnifica villa sull’acqua presso LUX* South Ari Atoll, sull’isola Dhidhoofinolhu, una delle più grandi isole delle Maldive, a circa 25 minuti di idrovolante da Malè. Il resort si impegna attivamente in iniziative di piantagione di coralli per ripristinare e proteggere le fragili barriere coralline. Abbiamo avuto l’opportunità di partecipare a questa attività, insieme ad un biologo marino, un’esperienza educativa che ci è piaciuta molto.

Cinque giorni intensi durante i quali abbiamo imparato che le Maldive non sono solo mare, ma anche varietà; ogni atollo presenta caratteristiche diverse e uniche.

Nella cultura maldiviana abbiamo notato l’influenza di svariate etnie: la cultura Sud Asiatica, Malesiana, Indonesiana, Africana ed Araba. Una fusione che ha dato origine ad uno stile affascinante e variegato che si manifesta nella musica e nelle danze, nell’arte e nell’artigianato.

La cucina è stata una delle cose che abbiamo apprezzato con molto entusiasmo, qui abbiamo mangiato il pesce più buono della nostra vita. Il tonno , uno degli ingredienti principali su cui si basa la cucina maldiviana, viene cucinato in diversi modi e quello che più sorprende è come il suo sapore varia a seconda degli ingredienti che ad esso si abbinano.

Al LUX*ci sono 5 bar e 8 ristoranti che offrono il meglio da ogni angolo del mondo. Dal Giappone al Medio Oriente, Asia e ovviamente Oceano Indiano. Una volta alla settimana si tiene una serata maldiviana in uno dei ristoranti e, oltre agli chef, vengono a servire cibi tipici anche le signore locali che preparano le loro specialità proprio davanti agli occhi degli ospiti, è stato davvero interessante vederle all’opera.

Eccellente anche l’ospitalità, durante il nostro soggiorno siamo stati coccolati e deliziati in ogni modo possibile.

Visit Maldives ci ha fatto vivere un’esperienza come nessun’altra.  Vedere il loro impegno per la sostenibilità e l’attenzione alla conservazione è stato un insegnamento che non dimenticheremo mai.  Tutto è stato profondamente interessante e utile e ci ha fatto capire quanta bellezza e meraviglia c’è in queste isole, il nostro compito è quello di preservale per farle conoscere alle generazioni future.

Con l’augurio di rivederci presto, ringraziamo ancora Visit Maldives che ci ha permesso di prendere parte a questa fantastica avventura nel lato soleggiato della vita.